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martedì 3 gennaio 2017

Buoni propositi per un 2017 ecologico

lista 2017
Buoni propositi per un anno ecologico

Buon anno a tutti! Era da un po’ di tempo che non pubblicavamo articoli, per questo il primo vero proposito per questo 2017 è quello di scrivere di più e con più regolarità (ci riusciremo?).

Ecco una piccola lista che servirà a noi, e a voi per trascorrere un anno in maniera più rispettosa nei confronti dell’ambiente. Alcune azioni riguardano l’organizzazione della casa, la routine personale e le abitudini di tutta la famiglia. Che sia un anno di piccoli, preziosi cambiamenti e passi avanti per tutti noi.


Ridurre i rifiuti, fare la raccolta differenziata in maniera corretta

Uno degli argomenti che più ci sta a cuore è la raccolta differenziata, e i nostri lettori se ne saranno accorti. L’abitudine di differenziare correttamente i rifiuti è ormai consolidata, diciamo che l’Italia e soprattutto gli italiani, in questi anni hanno fatto passi da gigante in questo settore, riuscendo a distinguersi positivamente. Ma differenziare correttamente è importante quanto ridurre il rifiuto secco, ovvero l’indifferenziato, tutti i rifiuti che vanno nell’inceneritore per intenderci.
Per ridurre i rifiuti indifferenziati dovremmo prestare attenzione a quello che buttiamo, si può riciclare praticamente tutto se stiamo più attenti, acquistare prodotti in imballaggi riciclabili o meglio ancora prodotti sfusi, senza imballaggio.

Umido, rifiuti organici che fatica organizzarsi

Il problema che riscontriamo di più nella nostra casa è l’organizzazione dei rifiuti organici. Voi perché stiamo poco a casa, vuoi per pigrizia, o per una scorretta organizzazione domestica, parte dei rifiuti organici finisce nell’indifferenziato. Orrore!!! Quest’anno ci impegneremo a raccogliere correttamente scarti alimentari e a gettarli con regolarità. Come possiamo vincere questa sfida?
  • organizzando meglio la casa e adibendo un bidone a questi rifiuti,
  • riducendo gli sprechi alimentari, seguendo la regola: meno scarto, più risparmio, meno fatica
  • le bucce possono essere riutilizzate in modo furbo, vedi qui una ricetta semplice e gustosa.


Compro meno, di maggiore qualità e il resto lo riciclo

Regala gli abiti che non metti oppure rimoderna un capo 

Tra poco inizieranno i saldi invernali, anche se Natale è stato ricco di regali non ci accontentiamo mai, e attirati dai prezzi convenienti, ci ritroveremo a spendere e portare a casa un sacco di abiti, accessori che abbiamo sicuramente già nell’armadio.
Ma come resistere alla tentazione? Ecco come fare a resistere ai saldi:
  • Due giorni prima dell’inizio dei saldi, metti a posto il tuo guardaroba, riordina tutto e approfitta per selezionare abiti che usi poco, quelli in cattivo stato, quelli che ahimè non ti stanno più
  • Ora avari davanti a te un armadio ordinato e un sacco di sacchettoni di abiti da regalare, donare o da riciclare in maniera creativa. Armadio sgombro, mente pulita scegli quello che ti potresti acquistare, ovvero quello di cui potresti avere davvero bisogno (scommetto poco o nulla).
  • Riguarda i sacchettoni, e pensa a quanti abiti hai acquistato e mai messo, se c’è qualcosa con l’etichetta vendilo, oppure organizza uno swap party saranno i tuoi saldi alternativi.
  • Hai davvero intenzione di spendere ancora per cose che non metterai? Sei sicuro che con quei soldi non possa concederti il lusso di un abito di migliore qualità, più costoso ma che ti durerà di più? A te la scelta.


Io mi muovo sostenibile

Bike, bicicletta, bike sharing
Vado in bici, mi muovo e non inquino

Una delle spese fatte l’anno scorso è stata la tessera per i mezzi pubblici, io mi muovo praticamente solo con quelli, ma quest’anno voglio fare di più. Proprio in questo periodo la tessera per il bike sharing è scontata, e voglio regalarmela. Perché? Perché non sempre la mia bici è con me, o posso prenderla la mattina o la sera per piccoli spostamenti. Avere una bici pronta in ogni angolo della città è una mossa furba, che mi fa sentire autonoma, e orgogliosa. Non sai andare in bici? Leggi il nostro articolo su Come imparare ad andare in bicicletta da adulti.

Autoproduco, perché mi diverte, perché è salutare e originale

Lavorare a maglia o all'uncinetto è di moda!

Due care amiche de L’Eco dell’Ecologia sono delle patite della maglia, l’uncinetto e il cucito. Queste arti stanno conquistando non solo le donne ma anche gli uomini, che hanno scoperto quest’abilità, e la svolgono per rilassarsi, una vera e propria meditazione. Ecco non a tutti rilassa, ad esempio a me mette un nervoso tremendo sferruzzare, ammetto di essere un disastro. Ma ci sono tanti modi per auto produrre, riciclare, reinventare oggetti. Quest’anno dedicheremo un appuntamento fisso proprio al riciclo creativo e all’autoproduzione di oggetti e cibi.

Mi faccio portavoce di buone abitudini

Questo è il proposito che amo di più, e che devo dire mi è più semplice, infatti il blog nasce proprio a questo scopo, condividere con voi tutto quello che imparo per migliorare la nostra vita e l’impatto ambientale. Un esempio, aiutiamo i colleghi a fare la corretta raccolta differenziata, facciamolo in modo gentile, non da grillo parlante ma da esperti che coinvolgono e sensibilizzano. Informate non impartite ordini. Insegnate a un’amica a leggere le etichette di cibi e cosmetici, non sai come farlo nemmeno tu?Leggi l’articolo su Come imparare a leggere l’INCI. Fai un ripasso e condividi quello che hai imparato.

Condividi esperienze, oggetti, libri, condividere è un'ottima abitudine ecologica, sostenibile e sociale.

Per dubbi, domande, suggerimenti non esitate a scriverci qui nei commenti, su facebook o via mail.

Buon 2017 green a tutti!

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