twitterfacebookgoogle plusrss feedemail

lunedì 2 maggio 2016

Fontus, la bottiglia che si riempie da sola


Non un semplice gadget ecologico, ma una vera e propria innovazione che potrebbe rivoluzionare la vita delle popolazioni colpite da siccità: si chiama Fontus ed è la bottiglia che si riempie da sola.
Nate per aiutare gli sportivi durante le lunghe traversate, maratone e le escursioni queste eco bottiglie sono dotate di mini celle solari, che permettono di trasformare l’aria in acqua sfruttando il principio della condensazione.
L’idea è stata sviluppata da un giovane designer austriaco, Kristof Retezar e poi perfezionata in Usa. Il kit è dotato di due bottiglie che dentro al tappo nascondono un piccolo scomparto diviso in due parti, in cui avviene il processo di condensazione tramite due celle solari presenti sulla superficie di Fontus.
Così l’aria entra nella camera superiore a velocità sostenuta tanto da raffreddare il lato caldo, poi l’aria passa in quella superiore, grazie a due tasselli idrofobici forati, la velocità si riduce in modo da separare le molecole d’acqua con più facilità. Le goccioline estratte confluiscono nella bottiglietta tramite la cannuccia, un processo naturale, più semplice da ottenere che da spiegare a cui è stato aggiunto un filtro che protegge l’acqua prodotta da agenti esterni, detriti, polvere e insetti.



Fontus ha avuto un grandissimo successo e questo progetto nato per gli sportivi, ciclisti ed escursionisti in primis, può essere applicato ad altre categorie e aprire scenari davvero interessanti.
Questa innovazione potrebbe essere messa a disposizione delle popolazioni del mondo colpite da siccità. Molte le associazioni che hanno dimostrato interesse a questo progetto e anche il governo austriaco ha deciso di investire nello sviluppo di questa tecnologia.

Fontus è un prototipo che dovrà essere consegnato nel 2017, si spera che per quella data le aspettative e soprattutto l’interesse ai progetti benefici in favore delle popolazioni in difficoltà non vengano disattese. Qui il link della raccolta crowdfounding su Indiegoo.


0 commenti:

Posta un commento

 

Contattaci!

Nome

Email *

Messaggio *

Blog Archive