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sabato 29 settembre 2012

Naturalmente...in cucina: laboratori bio per piccoli chef



Corsi di cucina veg per bambini
Laboratori di cucina sana per piccoli chef.

Conoscere gli ortaggi e la frutta cucinandoli

Vi siete domandati cosa sanno veramente i vostri bambini degli alimenti che mangiano? L’educazione alimentare è un argomento importante che va affrontato sin dai primi mesi di vita. La scuola, ma soprattutto la famiglia dovrebbe iniziare i bimbi a una dieta sana, ricca di alimenti semplici e piatti nutrienti e allo stesso tempo accattivanti.

Il gusto è un senso personalissimo, sviluppare le proprie preferenze alimentari è una delle prime scelte che l’individuo compie, la famiglia ha ovviamente un ruolo importante.

I vostri bimbi storcono il naso davanti a carote, frutta e zucchine? Forse non sanno nemmeno come nascono! Il lavoro che c’è dietro e come crescono ortaggi & Co a volte si perde davanti ai banconi ordinati del supermercato.

Laboratori di cucina bio per piccoli chef

Naturalmente…in cucina, è un’iniziativa di Eco Bookshop Valcucine che proporrà il 6 e il 7 ottobre una serie di laboratori pratici, sensoriali e conoscitivi per i più piccoli.

I bimbi tramite il gioco potranno scoprire la filiera alimentare, i ritmi stagionali e cimentarsi in nuove ricette e abbinamenti.

Due giorni in cui gli junior chef potranno trasformare ortaggi freschi in piatti sfiziosi e divertenti, utilizzando materie prime provenienti da agricoltura biologica e filiera corta, che saranno forniti grazie alla collaborazione di Alce Nero e Bottegas Milano. Potrete prenotare gli incontri tramite questo contatto e-mail.

Il gioco diventerà un’avventura affascinante alla scoperta di un mondo sano e perché no divertente, ma soprattutto buono!


Naturalmente...in cucina
6-7 ottobre
Eco bookshop Valcunine
Corso Garibaldi, 99
Milano

martedì 11 settembre 2012

So critical so fashion: torna la moda green ed etica a Milano

So critical so fashion
So critical so fashion 2012


Sei pazza per la moda? Non sai rinunciare alle ultime tendenze? Leggi le etichette e controlli la provenienza dei tuoi vestiti e accessori e hai a cuore il pianeta e la condizione dei lavoratori?

So Critical so fashion è l’evento che fa per te!

La fashion week si è appena conclusa, e Milano capitale della moda e dello stile è pronta ad accogliere la terza edizione di questa mostra mercato ricca di eventi, workshop dedicati alla moda critica.

Perché moda critica?

Perché la produzione dei capi deve rispettare i diritti dei lavoratori, italiani ed esteri, le loro condizioni di lavoro devono essere adeguate e giuste.
I materiali utilizzati per il confezionamento non devono essere frutto di deforestazione, sfruttamento illegale o sconsiderato del territorio, e delle risorse del nostro Pianeta.
La produzione deve rispettare l’ambiente, niente coloranti e sostanze chimiche devono essere rilasciate nei fiumi e nell’atmosfera. Sostanze che indossiamo ogni giorno e sono dannose per noi e la nostra pelle.

moda etica
Moda critica e capi eco-creativi


Scegliere cosa indossare ci permettere di assumere un comportamento responsabile dal punto di vista ecologico, sociale, culturale.

Se sei sensibile a questi temi e voi toccare con mano capi prodotti con fibre naturali, tinture organiche, frutto d’innovazione, creatività, riciclo creativo partecipa ai tre giorni dell’evento.

 Moda ma non solo

Oltre al salone espositivo con 50 produttori, è possibile partecipare a divertenti laboratori creativi e sartoriali, sentire presentazioni e dibattiti, gustare piatti e snack genuini forniti dal Mercato della Terra.

So Critical so fashion ti aspetta il 21, 22, 23 settembre a Milano presso i Frigoriferi Milanesi in via Piranesi, 10.

Visita il sito ufficiale, e raccontaci la tua esperienza di moda critica. Nel frattempo scopri come trasformare la tua vecchia t-shirt in un capo originale e all’ultima moda.

domenica 2 settembre 2012

Alonissos: ecoturismo alla scoperta della foca monaca

Alonissos 2012 - foto ecodelleco
Parco marino di Alonissos - ecodelleco


Com’è stato il vostro agosto? Il nostro è stato pieno di natura, mare e relax, siamo stati lontani molto e spero che abbiate sentito la nostra mancanza, ma eccoci tornati per documentare la nostra vacanza come promesso.

Alonissos l’isola delle foche e dei gabbiani

La meta di quest’anno era Alonissos un’isoletta delle Sporadi in Grecia, la sua superficie di 65 km2 è abitata solo nella parte meridionale, la natura è la protagonista indiscussa infatti è un parco marino protetto.

Esiste un’unica strada che attraversa per il lungo l’isola collegando le due estremità, ci solo 4 taxi e poche auto, pressoché attive durante il periodo turistico.
È inutile dire che da ogni parte vi giriate il verde spadroneggia con tantissime varietà di piante e fiori, non abbiamo mai visto così tante farfalle variopinte grandissime, e colibrì, piccoli uccellini velocissimi impegnati incessantemente a succhiare il nettare.

Un parco marino da tutelare


Oltre alla vegetazione, il mare è l’altra la risorsa naturale che caratterizza il luogo, nelle grotte custodite e protette, infatti, sono presenti le foche monache, che hanno scelto alcuni siti per la loro riproduzione.


foche monache alonissos
 Grotta Blu

Il parco nazionale è stato istituito negli anni 80’ per proteggere la foca monaca mediterranea, uno degli animali più rari e in via d’estinzione dell’Europa, oltre a molte specie di uccelli marini autoctoni.
Uno dei luoghi di riproduzione scelto dalle foche è Piperi, chiuso ai turisti e alle barche per non disturbare questi meravigliosi animali. I ricercatori del Mom, il centro per la tutela e la salvaguardia della foca monaca si occupano di studiare le loro abitudini e aiutare le gestanti durante il parto, con il monitoraggio constante dei nuovi nati.

Preservare le condizioni ideali per il loro insediamento e la riproduzione è essenziale per allontanare questa specie dalla scomparsa.

Il Mom e la protezione della foca monaca

Il MOM ha sede nel piccolo porto di Patitiri, e svolge un’importante attività di divulgazione e sensibilizzazione sui temi ambientali, l’isola è infatti meta sin dagli anni 70’ dell’ecoturismo greco, ogni persona può sostenere i progetti di ricerca con donazioni o con l’acquisto di simpatici gadget.
Il quartier generale del centro di protezione del parco marino offre ai turisti filmati che spiegano l’importanza della specie, illustrano i processi di riproduzione e gestione (estremamente delicati) e mettono a disposizione alcuni reperti.

La riserva naturale consta di 28 piccoli isolotti, i più conosciuti sono Kyrà Panayià e Yioura dove la bellezza delle acque di un blu verde trasparente lascia davvero senza fiato, in più dalle barche a vela è possibile fare un curioso incontro con i giocosi delfini.

Mom tutela foca monaca alonissos
Mom centro protezione foche monache - Patitiri- Alonissos


Vivere a contatto con la natura

A Kyrà Panayià si trova anche il monastero di Meghistis Lavras sul Monte Athos, salendo per strette e ripide scale di pietra potrete accedere a una tenuta davvero speciale, il monastero infatti è gestito da un monaco eremita che ha scelto di vivere la sua vita a contatto con la natura. Un piccolo orto, una vigna e da quest’anno un uliveto consentono di produrre piccole quantità di vino e olive, conserve e provvedere al fabbisogno personale. Quello che attira di più la nostra attenzione sono i pannelli fotovoltaici installati sull’altura, da cui si può godere la vista di tutta la baia.

Pannelli solari del monastero sul Monte Athos.


Non solo foche e delfini

Il monaco ci ha spiegato che il monastero è alimentato a energia pulita, quest’inverno dedicherà il suo tempo al recupero del vecchio frantoio in pietra sopravvissuto al terremoto che ha distrutto la tenuta, l’estate prossima potrà iniziare la sua produzione di olio d’oliva.
L’altra piccola isola è Yioura una vera e propria riserva botanica, luogo ideale per una specie rara di camosci, perché tranquilla e molto rocciosa.

La nostra vacanza è stata memorabile, dobbiamo dire che non abbiamo soggiornato in una struttura totalmente ecologica, ma è possibile organizzarsi meglio scegliendo piccole case e stanze in paesini dell’entroterra e sul mare, non è consigliabile muoversi in bicicletta perché le strade sono molto dissestate e le salite proibitive, è possibile affittare barche a vela per vivere il mare in piena tranquillità rispettando però i limiti imposti dalla riserva, tenendosi lontani dai luoghi di riproduzione.

alonissos - spiaggia - foto ecodellecologia
Il mare e la flora di Alonissos


Il mare, la fauna marina e terrestre e la flora sono i beni più preziosi che abbiamo, dobbiamo avere grande rispetto e riconoscenza per la bellezza che ci regalano, per questo cerchiamo di avere il minor impatto possibile su di esse, prediligete gli spostamenti in pullman e collettivi, non gettate nulla in mare, non depredate le spiagge da coralli, conchiglie e sabbia e soprattutto non strappate o tagliate piante per non rovinare la vegetazione locale.

Alle prossime vacanze, nel frattempo visitate il sito dedicato alla riserva e al Mom per maggiori informazioni.

Foca Monaca mediterranea
Foca Monaca mediterranea

 

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